La notizia si aspettava da un po’. Eccola: l’intero arcipelago delle isole Eolie diverrà formalmente Area Marina Protetta. Affinché la protezione e la conservazione dell’aera preservi per sempre un’insieme di bellezze che toglie il fiato. La protezione del territorio relativo alle isole di Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano è un atto dovuto per la salvaguardia di una delle riserve naturali tra le più belle del mondo. Un’occasione da non sprecare. Il provvedimento nasce da diverse sollecitazioni di associazioni ambientaliste e dall’iniziativa del sindaco di Lipari Marco Giorgianni e dell’assessore regionale del Territorio e dell’ambiente Maurizio Croce. Il 9 novembre è la data che è stata indicata per la presentazione della perimetrazione delle zone costiere nelle sette isole che appartengono all’arcipelago. Una decisione accolta con un plauso corale, enorme; mette d’accordo tutti, con grande soddisfazione del Sindaco e del presidente di Federalberghi Isole Eolie e isole minori Sicilia, Christian Del Bono, secondo il quale uno strumento che valorizzasse e tutelasse le risorse naturali marine era ormai fondamentale.
Dall’istituzione dell’Area Marina Protetta nascerà con ogni probabilità in una occasione per implementare il già florido turismo delle isole, con buona pace delle associazioni ambientaliste e della Guardia Costiera che disporranno di un ulteriore e importante strumento di monitoraggio e tutela del territorio. A beneficiarne saranno anche i pescatori locali, che potranno contare sul ripopolamento ittico e della fauna marina isolana.